Prende clamorosamente corpo l’ipotesi di una cordata formata da Rosso di Diesel, Galliani, Doyen Sports e Fosun di Jorge Mendes, se dovesse saltare l’affare tra Fininvest e Sino Europe Sports, oltre ovviamente alla cordata di Galatioto e Gancikoff
Sono ore assolutamente decisive per il futuro societario del Milan. La trattativa tra Fininvest e Sino Europe Sports va avanti per il closing di metà aprile, ma tutto dipenderà dall’arrivo della terza caparra da 100 milioni di euro, che vanno ad aggiungersi agli altri 200 milioni dei mesi scorsi, entro la fine di questa settimana, massimo inizio della prossima.
Cresce sempre più l’attesa e, soprattutto, il pessimismo attorno all’ormai ex cordata guidata da Yonghong Li, diventato socio unico con dietro dei finanziatori, come Haixia Capital e Huarong International. Anche l’ultima caparra dovrebbe arrivare dalle Isole Vergini Britanniche, ma non pone fine alle domande dei tifosi, che si chiedono se i cinesi davvero possono riportare il Milan ai fasti di un tempo.

Si ricorda, ovviamente, che l’operazione totale sfiora il miliardo di euro, visto che, oltre alle tre caparre da 100 milioni, quindi un totale di 300 milioni, quasi un pagamento dilazionato e rateizzato dei 520 milioni totali per il 99,93% delle quote azionarie dei rossoneri, Li dovrà coprire anche i 220 milioni di euro di debiti e, soprattutto, i 100 milioni di euro di gestione ordinaria per la stagione 2016-2017, senza dimenticare la clausola dei 350 milioni di euro da investire sul mercato nei prossimi tre anni per il rafforzamento della rosa.
I motivi delle difficoltà di Sino Europe Sports, oltre ovviamente all’addio di China Construction Bank, sono sempre legati ai problemi burocratici per le autorizzazioni dal Governo di Pechino, che ha annunciato altre restrizioni per gli investimenti all’estero dei capitali cinesi, soprattutto possibili divieti proprio sull’acquisto di squadre di calcio straniere, che potrebbero fermare la fuga di soldi all’estero e frenare la svalutazione della moneta cinese.
Nel frattempo, la cordata GRS Capital di Sal Galatioto e Nicholas Gancikoff, dietro la quale ci sarebbero Sonny Wu e Steven Zheng, sarebbe pronta a tornare in gioco con Fininvest, con i quali ci sarebbero già stati nuovi contatti nelle ultime settimane, per l’acquisto del Milan, che sarebbe valutato sempre intorno ai 500 milioni di euro.
Del resto, nelle scorse ore si è parlato della possibilità da parte di Silvio Berlusconi, qualora non dovesse andare in porto l’ormai closing infinito con Li, di utilizzare i 200 milioni di euro delle prime due caparre per sanare il debito societario del Milan, per poi rimettere il club nuovamente in vendita.
A quel punto, ovviamente, nonostante la valutazione simile, l’assenza dei debiti da appianare aprirebbe le porte a nuovi possibili imprenditori, pronti ad investire su una società sana e con un brand di grandissimo livello internazionale.
Per questo, le voci su Renzo Rosso non sono da escludere completamente. Il proprietario di Diesel, già tra gli official sponsor del Milan, per il quale ha sostituito Dolce&Gabbana per ciò che concerne lo sponsor tecnico e il vestiario, è da sempre un grande tifoso dei rossoneri e non ha nascosto il proprio sogno di diventare presidente del club meneghino, ma sicuramente non investendo una cifra così elevata.
Nelle ultime ore sarebbero circolate clamorose indiscrezioni, secondo cui Rosso farebbe parte di una vera e propria cordata, nella quale farebbe parte addirittura l’attuale ad Adriano Galliani, che starebbe tentando di acquistare il Milan soprattutto coinvolgendo anche gli amici della Fosun di Jorge Mendes e Doyen Sports di Nelio Lucas, già precedentemente pubblicamente mostratasi interessata durante la trattativa tra Fininvest e Mr. Bee Taechaubol.
Sicuramente, queste ultime due settimane di marzo potrebbero segnare la svolta per il Milan, diviso tra il passato della holding della famiglia Berlusconi, le ombre dei cinesi di Li e un futuro italiano con Rosso, Galliani e i fondi di investimenti.
Segui TechSporty su Telegram!
Non perderti le ultime news.