Il campionato di F1 2020 comincerà il prossimo 15 marzo con le monoposto che correranno la prima gara dell’anno a Melbourne, in Australia. Ma in attesa che le piste aprano i propri cancelli, andiamo a vedere quanto percepiscono i piloti dalle rispettive scuderie.
Domandarsi quanto guadagni un pilota di F1 è un quesito che in molti si sono sicuramente posti almeno una volta nella vita e se volessimo essere superficiali vi risponderemmo semplicemente con “un sacco di soldi”.
Tuttavia, siccome ci teniamo ad essere precisi, vi diciamo che, sì, un pilota di Formula Uno guadagna davvero tanto, ma parliamo di cifre che possono oscillare dai 50 milioni di euro che Lewis Hamilton percepisce dalla Mercedes fino ai “miseri” 130.000 euro che la Williams garantisce a Nicholas Latifi.
In mezzo chiaramente ci sono tutti gli altri che, tra stipendio fisso, bonus e premi vari, portano a casa un bel gruzzoletto. Ad esempio, basti pensare che Sebastian Vettel, dalla Ferrari, percepisce uno stipendio da circa 40 milioni di euro all’anno, 31 in più del compagno di scuderia, Charles Leclerc che invece ne guadagna “appena” 9.
Dopo Hamilton e Vettel, rispettivamente 1° e 2° nella classifica degli stipendi, troviamo, sul gradino più basso del podio, Daniel Ricciardo a cui la Renault garantisce un indennizzo da 18 milioni di euro all’anno. Procedendo a ritroso, giungiamo quindi al 4° posto dove troviamo Max Verstappen della Red Bull che dalla scuderia austriaca guadagna un qualcosa come 12 milioni di euro ogni 12 mesi.
Al 5° posto invece, con 9 milioni all’anno, il sopramenzionato, Leclerc, alle cui spalle ci sono Valtteri Bottas della Mercedes con 8 milioni all’anno, Kimi Raikkonen dell’Alfa Romeo Racing con 4 milioni, Carlos Sainz della McLaren con 3,6 milioni e Sergio Perez della Racing Point con 3 milioni.
F1, gli stipendi dei piloti al di sotto dei 2 milioni
Se Mercedes e Ferrari garantiscono cifre abnormi ai rispettivi primi piloti, ci sono anche scuderie che ai propri rappresentanti danno meno di quanto si possa immaginare. È questo il caso di Romain Grosjean ed Esteban Ocon, i quali percepiscono, rispettivamente da Haas F1 e Renaut “appena” 1,6 e 1,5 milioni di euro all’anno.
A 1,2 milioni troviamo invece Alexander Albon della Red Bull che batte di poco il secondo di casa Haas F1, Kevin Magnussen che dalla scuderia americana riceve esattamente 1 milione di euro all’anno. La stessa cifra che la Racing Point garantisce a Lance Stroll.
Infine, al di sotto del milione, ci sono sei piloti che rispondono rispettivamente ai nomi di Pierre Gasly (400.000 euro dalla Alpha Tauri), Danil Kvyat (250.000 euro dall’Alpha Tauri), Lando Norris (230.000 euro dalla McLaren), Antonio Giovinazzi (200.000 euro dall’Alfa Romeo Racing), George Russell (160.000 euro dalla Williams) e Nicholas Latifi (130.000 euro dalla Williams).

La classifica degli stipendi dei piloti di Formula Uno
- Lewis Hamilton (Mercedes) 50 milioni
- Sebastian Vettel (Ferrari) 40 milioni
- Daniel Ricciardo (Renault) 18 milioni
- Max Verstappen (Red Bull) 12 milioni
- Charles Leclerc (Ferrari) 9 milioni
- Valtteri Bottas (Mercedes) 8 milioni
- Kimi Raikkonen (Alfa Romeo Racing) 4 milioni
- Carlos Sainz (McLaren) 3,6 milioni
- Sergio Perez (Racing Point) 3 milioni
- Romain Grosjean (Haas F1) 1,6 milioni
- Esteban Ocon (Renault) 1,5 milioni
- Alexander Albon (Red Bull) 1,2 milioni
- Kevin Magnussen (Haas F1) 1 milione
- Lance Stroll (Racing Point) 1 milione
- Pierre Gasly (Alpha Tauri) 400.000
- Daniil Kvyat (Alpha Tauri) 250.000
- Lando Norris (McLaren) 230.000
- Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo Racing) 200.000
- George Russel (Williams) 160.000
- Nicholas Latifi (Williams) 130.000
/
Segui TechSporty su Telegram!
Non perderti le ultime news.