La lega scozzese ha deciso di chiudere definitivamente la stagione 2019-2020 di Premiership, con la classifica congelata alla trentesima giornata. Il Celtic si laurea così campione di Scozia, mentre retrocedono in seconda divisione gli Hearts.
Mentre i vari campionati top d’Europa stanno cercando di adottare soluzioni per ripartire, c’è anche chi la pensa diversamente. E’ il caso della Scozia, dove la lega ha deciso di sospendere definitivamente la stagione 2019/2020 di Premiership.
Decisione che premia il Celtic che si laurea così campione dopo trenta giornate con tredici punti di vantaggio sui Rangers secondo in classifica. La lega scozzese ha deciso di congelare la classifica per decidere i piazzamenti ed il provvedimento è stato adottato anche nelle leghe inferiori.
A retrocedere, invece, sono gli Hearts che erano ultimi in classifica a -4 dall’Hamilton. Il club biancorosso, a differenza di quanto accaduto in Ligue 1 con Amiens e Lione, non dovrebbe fare ricorso contro la decisione presa dalla lega.
Nella nota pubblicata dalla Scottish Football League, infatti, è stato dichiarato come tale decisione sia stata unanime: “L’SPFL (Scottish Professional Football League) ha annunciato oggi che, in seguito alla consultazione con tutti e 12 i club, il consiglio di amministrazione dell’SPFL ha stabilito che la Premiership 2019/20 è conclusa con effetto immediato“.
Per il Celtic si tratta del nono titolo consecutivo, confermandosi ancora una volta senza rivali. Anche se fosse ripreso il campionato, infatti, i tredici punti di vantaggio sarebbero stati una montagna troppo alta da scalare per i Rangers.
Segui TechSporty su Telegram!
Non perderti le ultime news.