Il Gran Premio d’Australia di Formula 1 ha visto il trionfo della Ferrari di Sebastian Vettel, davanti alle due Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, al termine di una gara a due facce, che ha premiato il pilota tedesco.
La Ferrari torna alla vittoria in un Gran Premio di F1 dopo 553 giorni di assenza, era infatti dal GP di Singapore 2015 che la Rossa non saliva sul gradino più alto del podio. Per Sebastian Vettel è stata la vittoria numero 43 in carriera ed il modo migliore per iniziare il mondiale 2017 tenendo dietro le due Mercedes favoritissime per la vittoria alla vigilia.
Voti e Pagelle Gran Premio d’Australia di Formula 1 2017:
SEBASTIAN VETTEL: Voto 10
Quando sale su una macchina veloce e competitiva, il buon vecchio Vettel riesce a dimostrare a tutti di che pasta e fatta. Una domenica da vero e proprio rullo compressore per il tedesco, che ha fermato il digiuno di vittorie della Ferrari che durava da 553 giorni, disintegrando tutti, compresso Hamilton. Che sia l’inizio di una stagione trionfale?
I 10’’ incassati alla fine dalla Ferrari sono la fotografia di una giornata nera per il pilota inglese, abituato a spadroneggiare con la sua Mercedes. Non riesce ad andare in fuga nei primi giri, finendo per costringere la sua squadra ad adottare una strategia sbagliata che, purtroppo gli costa la vittoria. Ridimensionato.
VALTTERI BOTTAS: Voto 7,5
Ha svolto il suo compito in modo egregio, portando la sua Mercedes sul podio, alla sua prima gara con la casa tedesca. Sebbene sia stato un po’ in ombra nel corso di tutto il week, il pilota finlandese ha fatto una gara di grande costanza, finendo a solo 1’’ dal compagno di squadra. Ottimo comprimario.
ANTONIO GIOVANAZZI: Voto 7
Un week che sarà indimenticabile. Convocato solo il sabato mattina, il 23ene italiano ha indossato casco e tuta e condotto una gara di grande maturità, portando in fondo la sua Sauber, al termine di una gara intelligente e ben condotta. Buona la prima.
Dopo averci ripensato ed essere tornato a guidare, il pilota brasiliano ha dimostrato di non essere finito, portando la sua Williams sul sesto gradino del podio. Un buon segnale per la casa inglese, che dovrà gestire l’inesperto Stroll. Salvatore Della Patria.
Non la solita gara per il funambolico pilota olandese, figlio d’arte, che non è riuscito ad incidere più di tanto, finendo nell’anonimato. Se è un problema della sua Red Bull o più semplicemente di regolati, che ne limitano il talento, questo lo scopriremo nei prossimi gran premi. Apatico.
Gara sotto tono per il pilato finlandese, che ha dimostrato, ancora una volta, che nei momenti decisivi non riesce a dimostrare la stessa costanza del compagno di squadra Vettel. Un quarto posto che lascia l’amaro in bocca e che deve far riflettere molto, se si pensa ai 22’’ incassati dal compagno di squadra. Rimandato.
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