Miglior integratore di vitamina D3: benefici per bambini e adulti, effetti collaterali, costi e dove trovarlo

La vitamina D non ha segreti, ma spesso non si conoscono gli effetti della sua forma più disponibile. Scopriamo l’integratore di vitamina D3 o colecalciferolo!

Le proprietà e i benefici della vitamina D non sono più un mistero, dalla sua capacità di migliorare l’assorbimento di calcio e fosforo alla sua funzione di supporto al sistema nervoso e al cuore.

A creare qualche dubbio è la presenza di integratori di vitamina D3 o colecalciferolo che, come già accennato in precedenza, è la forma più disponibile di vitamina D.

Vitamina D3: Cos’è e a cosa serve?

È bene sapere che l’organismo produce colecalciferolo in seguito all’esposizione al sole e per questo dovrebbe essere considerato più un ormone che una vitamina.

Dopo l’esposizione ai raggi solari, il 7-deidrocolesterolo cutaneo viene convertito in colecalciferolo e arriva nel fegato per essere trasformato in calcifediolo, che a sua volta raggiunge i reni e viene modificato nella forma attiva calcitriolo.

La vitamina D3 ha una struttura molto simile alla molecola del colesterolo e per questo finisce per essere immagazzinata nel tessuto adiposo e nei muscoli con l’obiettivo di sostenere le attività dell’organismo.

Vitamina D3 e altre forme di vitamina D

Il termine “vitamina D” racchiude cinque forme diverse, anche se le più rilevanti risultano la vitamina D2 o ergocalciferolo e la vitamina D3 o colecalciferolo. Che differenza c’è tra la vitamina D2 2 la vitamina D3?

Da un lato la vitamina D2 è contenuta in alimenti di origine vegetale (piante, funghi e licheni), aumenta moderatamente la percentuale di vitamina D attiva e può essere assimilata bene se viene assunta insieme a grassi adeguati.

Dall’altro lato, invece, la vitamina D3 deriva da alimenti di origine animali e vegetali modificati, viene sintetizzata a seguito dell’esposizione dei raggi solari, potenzia la concentrazione di vitamina D e risulta assimilabile assunta insieme ad alcuni grassi.

Certo l’ergocalciferolo e il colecalciferolo sembrano molecole simili, ma la vitamina D3 può essere considerata la forma più biodisponibile.

Vitamina D3: Proprietà e benefici

La vitamina D3 si comporta come il precursore di una forma attiva (calcitriolo) che svolge diverse funzioni importanti per l’organismo. Quali sono i benefici della vitamina D3?

  • Ossa – Questa vitamina migliora l’assorbimento del calcio, stimola la mineralizzazione delle ossa e rafforza la struttura scheletrica durante lo sviluppo. Inoltre rallenta la comparsa di osteoporosi in età avanzata.
  • Muscoli – Il fatto che la struttura della vitamina D3 assomigli al colesterolo permette di accumularla nel tessuto muscolare e giocare un ruolo importante nella contrazione dei muscoli.
  • Sistema cardiovascolare – La vitamina D3 controlla la pressione arteriosa e tiene sotto controllo la contrazione del muscolo cardiaco.
  • Pelle – Questa forma di vitamina D sarebbe in grado di migliorare la sintesi delle proteine della pelle e contrastare la dermatite atopica e psoriasi.
  • Reni – La vitamina regola i livelli di calcio e fosforo e tiene sotto controllo la funzione di filtraggio dei reni.
  • Produzione ormonale – Può essere considerata un ormone in grado di regolare gli ormoni sessuali e migliorare la sindrome premestruale.
  • Sistema immunitario – La giusta quantità di vitamina D3 assicura un sistema immunitario forte e capace di difendersi dall’attacco di virus, batteri e agenti patogeni.
  • Sistema nervoso – Da un lato favorisce la protezione dei neuroni mentre dall’altro lato regola la produzione dell’ormone serotonina.
  • Glicemia nel sangue – La vitamina D3 sarebbe in grado di aumentare la sensibilità all’insulina e in questo modo controllerebbe i livelli di glicemia nel sangue.
  • Peso – La capacità di controllare la produzione dell’insulina consente di usare la vitamina D3 per controllare l’appetito e la formazione di grasso.

Alimenti ricchi di vitamina D3

Come già accennato, la vitamina D3 è presente in alcuni alimenti e per questo modificare l’alimentazione potrebbe aiutare ad assicurarsi la giusta quota di colecalciferolo.

Ma la vitamina D3 dove si trova? Tra gli alimenti con vitamina D3 spiccano le carni (pollo, tacchino, anatra e altre), i pesci (salmone, tonno, sgombro, pesce spada, anguilla, sogliola e sardine) e altri prodotti (latte intero, uova e funghi).

Fabbisogno giornaliero

Abbiamo parlato di giusta quota di colecalciferolo, ma non tutti sanno che la dose giornaliera di vitamina D3 consigliata varia a seconda di sesso, età e condizioni individuali.

CategoriaEtàQuantità di vitamina D3
Bambinida 0 a 12 mesi10 μg o 400 UI
Bambinida 1 a 8 anni15 μg o 600 UI
Adolescentida 9 a 17 anni15 μg o 600 UI
Adultida 18 a 70 anni15 μg o 600 UI
Adultida 70 anni in su20 μg o 800 UI
Donne incinte o allattamento 15 μg o 600 UI

I valori della tabella possono essere considerati indicativi, considerando che la quota dipende più che altro dalla percentuale di vitamina D attiva prodotta partendo dal colecalciferolo.

A tal proposito si rivelano indispensabili le quantità in Unità Internazionali o UI, vale a dire le quantità di colecalciferolo che verrà usata per produrre la vitamina D attiva.

Vitamina D3: Integratori

La vitamina D3 sotto forma di integratori rappresenta un valido aiuto per aumentare i valori di vitamina D3 in caso di carenza.

A determinare un deficit di vitamina D3 possono essere varie condizioni, dall’incapacità del corpo di sintetizzare la vitamina D3 alla dieta squilibrata fino al malassorbimento della sostanza.

  • Esposizione al sole – Le persone che non si espongono alla luce solare perché lavorano al chiuso, fanno turni di notte o vivono in aree poco toccate dal sole riscontreranno una carenza di vitamina D3.
  • Pelli pigmentate – Chi ha la pelle scura vanta molta melanina nell’epidermide che, seppure protegge dalle ustioni, limita la capacità di sintetizzare la vitamina D3 a livello cutaneo.
  • Età avanzata – La pelle riduce la capacità di sintetizzare la vitamina D3 in maniera proporzionale all’avanzare dell’età.
  • Dieta – Una dieta cruelty free o un’alimentazione ricca di junk food non riesce a fornire alimenti ricchi di vitamina D3 necessari a evitare una situazione di carenza.
  • Malassorbimento – Il processo di trasformazione del colecalciferolo in forma attiva ci lascia intuire che qualsiasi problematica a livello intestinale, epatico o renale riesca a influenzare il suo assorbimento.
  • Antibiotici – L’uso sconsiderato di antibiotici mina la capacità di assorbimento a livello intestinale e apre la porta a una carenza di vitamina D.

Certo un particolare alimento ricco di vitamina D3 è un integratore naturale e un’esposizione solare adeguata aiuta ad aumentare la quota di vitamina D3, ma a volte non sono sufficienti per evitare una condizione di carenza.

Un integratore di vitamina D3 può evitare il rachitismo nei bambini in crescita, l’osteomalacia con disturbi articolari negli adulti e l’osteoporosi nelle donne in menopausa.

Le formule a base di vitamina D3 puntano a rafforzare il sistema scheletrico, aumentare la resistenza dei muscoli, migliorare l’attività cardiovascolare, tenere sotto controllo i livelli glicemici e favorire il controllo del peso.

Come assumere la vitamina D3

Gli integratori di vitamina D3 andrebbero assunti in base alle indicazioni dello specialista e alle linee guida del produttore.

A grandi linee comunque un integratore di vitamina D3 viene assimilato meglio se accompagnato da grassi (noci, pesce e olio di oliva) e assunto durante i pasti.

Per quanto riguarda il dosaggio, invece, possiamo dire che sono particolarmente apprezzati i prodotti con dosi da 800-1000 UI in quanto aumentano la quantità di colecalciferolo trasformata in forma attiva. In ogni caso è meglio chiedere il parere di uno specialista.

Integratori di vitamina D3: Effetti collaterali e controindicazioni

L’assunzione di un integratore con vitamina D3 nelle dosi consigliate non prevede alcun effetto collaterale o controindicazione.

In caso di sovra dosaggio, invece, si rischia di intossicare l’organismo a causa della natura liposolubile della vitamina D3.

L’aumento della quantità di vitamina D3 comporta senso di nausea, diarrea e vomito nei casi più lievi e ipertensione, problemi renali e calcificazioni ossee nei casi più gravi.

Gli integratori di vitamina D3 vengono controindicati per tutte quelle persone che hanno familiarità con la trombosi, infarto e ictus. Vale lo stesso per coloro che soffrono di problemi epatici e renali.

Vale la pena ricordare anche che la vitamina D3 interagisce con numerosi farmaci: antiepilettici, farmaci per l’insufficienza renale, antibiotici, antipertensivi, lassativi, diuretici e altri.

In caso di gravidanza e allattamento, invece, sarebbe sempre meglio chiedere il parere medico prima di assumere un integratore di vitamina D3.

Come scegliere il miglior integratore di vitamina D3

In commercio esistono diversi tipi di integratori di vitamina D3, vitamine e minerali capaci di migliorare il metabolismo di calcio e fosforo. Al contrario non esistono formule di vitamina D3 pura.

La vitamina D3 sotto forma di integratori in gocce, polvere, compresse, capsule, spray o caramelle gommose dovrebbe essere valutata strizzando l’occhio ad alcuni fattori importanti.

  • Dieta cruelty free – Chi segue una dieta vegana o vegetariana potrebbe essere carente di vitamina D3, ma non è disposto a scendere a patti neanche per la formula integratore. Per questo è bene strizzare l’occhio ai prodotti a base di colecalciferolo vegano.
  • Allergeni – Alcuni prodotti a base di vitamina D3 possono contenere tracce di lattosio e glutine che causano reazioni allergiche nelle persone intolleranti.
  • Combinazioni – Gli integratori di vitamina D3 propongono combinazioni in grado di aumentare l’assorbimento di calcio e fosforo (anche se per qualcuno il miglior integratore è quello di vitamina D3 e vitamina K2 per la capacità della vitamina K2 perché potenzia gli effetti del colecalciferolo ed evita la calcificazione arteriosa).
  • Forma – La forma di somministrazione va scelta in base alla facilità di utilizzo rispetto alle abitudini personali: capsule, compresse, polvere, fiale, spray, gocce o caramelle gommose.
  • PrezzoQuanto costa la vitamina D3? Il prezzo dipende dalla combinazione di eccipienti, dalla forma di somministrazione e dal brand produttore. È possibile ammortizzare i costi grazie all’acquisto online.

Miglior integratori di vitamina D3 su Amazon

Meglio un integratore di calcio e vitamina D3, un integratore di vitamina D3 naturale, un integratore di vitamina D2 e D3, o un integratore di vitamina D3 e vitamina K2?

La risposta dipende dalle esigenze individuali, anche se scegliere tra i migliori integratori di vitamina D3 è un buon punto di partenza.

All’acquisto di un integratore di vitamina D3 in farmacia ed erboristeria è possibile preferire Amazon. Perché? Amazon offre un ampio catalogo dei migliori integratori di vitamina D3, schede informative, recensioni dei consumatori e sconti imperdibili.

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