Si aspettava un Gran Premio di Francia completamente diverso Andrea Dovizioso. Soprattutto dopo delle ottime prove libere, il rinnovo fino al 2020 e delle qualifiche tutto sommato positive, nonostante il 5° tempo. La gara, poi, era cominciata molto bene, con un Dovi chiaramente in gran giornata, capace di bersi in pochi chilometri prima Zarco poi Lorenzo. La gloria, però, è durata pochissimo, terminando in avvio di 5° giro nella via di fuga di curva 4. Un errore quasi capitale in ottica campionato, che spedisce il pilota Ducati addirittura a -49 da Marquez, anche oggi sul gradino più alto del podio.
Un Dovizioso che prova a spiegare quanto successo: “Forse sono scivolato perché ero troppo tranquillo, perché mi sentivo davvero molto bene con la moto ed avevo la possibilità di fare un gran passo. Passando Jorge, ho fatto l’uscita della Dunlop in maniera un pò diversa e sono arrivato alla curva successiva con una velocità diversa. Ho sbagliato di poco il punto di frenata ed ero un pochettino largo; ho cercato di farla scivolare dietro per scaricare il davanti, solo che mi ha fatto due movimenti il posteriore e tutto il peso si è spostato sull’anteriore. Una situazione già verificatasi in prova“.
“E’ stato un errore stupido, dato che non stavo tirando in quel momento. Semplicemente ho passato Jorge in quella fase, perché avevo visto Zarco molto agitato e lottare con lui è pericoloso. Credevo che fosse meglio avere Jorge tra me e lui e poi eventualmente giocarmela” – continua il forlivese – “Avevo visto che anche Marquez era un po’ indietro, ma ero ancora in una fase di studio e non avevo nessuna pressione. Stavo cercando di capire cosa facessero Zarco e Marquez. Ripeto, non ho dato troppa importanza a quel piccolo lungo che avevo fatto, e invece mi è partita secca e sono caduto“.
“Se vogliamo trovare qualcosa di positivo da tutta questa situazione, c’è che siamo veloci, particolarmente in confronto all’anno scorso. A Jerez potevamo portare a casa 20 punti e qui potevamo fare noi il passo. Vuol dire che siamo riusciti a fare uno step più grande degli avversari su queste due piste e questo mi farà gestire le cose in maniera migliore” – conclude Dovizioso – “E’ vero, 49 punti sono tanti. Ma se guardiamo a queste prime cinque gare, è sempre successo di tutto. Dobbiamo lavorare per giocarci il podio e la vittoria in tutte le gare. Poi cosa si potrà fare lo vedremo durante la stagione, dato che è ancora molto lunga. Comunque dobbiamo crederci, altrimenti cosa corriamo a fare?“.
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