Per la Ferrari non c’è il tempo di pensare a quel che è successo domenica scorsa a Suzuka, all’incidente occorso ad Alonso, alla rincorsa di Vettel, al campionato mondiale tutto d’un tratto riaperto. Il prossimo week end si tornerà già in pista con il GP di Corea, la prima di cinque finalissime che metteranno in palio punti doppiamente pesanti; nessuno potrà più concedersi il ben che minimo errore, tutto si giocherà nello spazio di poco più di un mese e nulla dovrà essere lasciato al caso. Lo sa bene lo spagnolo della Rossa, lo sa la squadra, ma lo sanno benissimo anche in casa Red Bull, di colpo rinvigoriti dalle ultime prestazioni.
Il presidente ferrarista Luca Cordero di Montezemolo ha voluto manifestare la sua vicinanza al team in un momento difficile e delicato come questo, chiamando tutti, dai meccanici ai piloti, ad unire le forze per il raggiungimento di un obbiettivo comune, quel titolo mondiale che a Maranello manca ormai da diverso tempo. “E’ in questi momenti che voglio vedere la Ferrari che conosco. Una squadra concentrata e che mantiene i nervi saldi. Parlerò presto al telefono con Fernando per dargli un’ulteriore motivazione ad affrontare queste ultime cinque gare con il coltello fra i denti, come deve fare tutta la squadra del resto”.
“Domenica è stato molto importante il secondo posto di Felipe, il cui apporto diventa ancora più fondamentale in questa parte finale della stagione. Mi aspetto un lavoro straordinario dai nostri tecnici, che hanno dimostrato di esserne capaci: siamo perfettamente consapevoli che questo Mondiale dipende ancora da noi”, ha continuato il dirigente della Ferrari, chiamando in causa proprio l’altro pilota della scuderia italiana, quel Felipe Massa apparso in netta ripresa sul circuito giapponese. A proposito del brasiliano, l’impressione è che a breve verrà ufficializzato il suo rinnovo con la scuderia del cavallino rampante.
Michele Pannozzo
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