I risultati delle prime due sessioni di prove libere del GP del Giappone di Formula 1
Lewis HamiltonPrima giornata di prove libere completata a Suzuka, dove domenica si correrà la ventottesima edizione del GP del Giappone, quindicesima prova iridata del Mondiale 2013 di Formula 1. A brillare sulla pista nipponica sono stati Lewis Hamilton e Sebastian Vettel, autori dei migliori rilevamenti cronometrici rispettivamente al mattino e al pomeriggio. Mercedes e Red Bull si sono confermate ancora una volta come le scuderie al top per quanto riguarda la prestazione sul giro veloce, mentre le due Ferrari hanno faticato tantissimo sul circuito giapponese, non posizionandosi ben alle spalle dei migliori in pista. Da segnalare diversi testacoda e incidenti, nessuno dei quali, fortunatamente, ha causato conseguenze gravi nei piloti.
Grande prova di Lewis Hamilton e della Mercedes nel primo stint di libere. Come accaduto anche nell’ultima gara disputata, quella di Corea, il pilota anglo caraibico ha messo in fila il resto della compagnia, facendo segnare il miglior crono di 1:34.157; alle sue spalle ecco il compagni di box Rosberg, mentre le Ferrari hanno arrancato, con Massa che ha preceduto Alonso autore della sesta miglior prestazione. Tanta paura, ma per fortuna nessuna conseguenza grave per il pilota della Williams Maldonado, autore di uno spettacolare incidente; problema in pista anche per la Marussia del francese Jules Bianchi: il giovane corridore transalpino della Marussia è andato a sbattere violentemente nelle barriere di protezione, distruggendo il telaio della propria monoposto.
Nel secondo stint, quello del pomeriggio, si è assistito al risveglio delle Red Bull. Dopo la terza posizione ottenuta durante il mattino, Sebastian Vettel ha firmato il giro migliore nel pomeriggio, facendo fermare il cronometro sul tempo di 1:33.852. Il prossimo del mondo, che ha la possibilità di confermare il titolo proprio su questa pista dove già si laureò iridato nel 2011, ha preceduto di pochi millesimi il compagno di scuderia Marc Webber, a conferma del grande feeling della monoposto austriaca anche con la pista di Suzuka. Dietro le due vetture dei tori ecco le Mercedes, mentre sono giunte lontanissime le Ferrari, con Massa e Alonso rispettivamente all’ottavo e al decimo posto. Anche nel pomeriggio ci sono state diverse uscite di pista, mentre il citato Bianchi non è proprio sceso in pista a causa dell’incidente in cui è incappato al mattino.
Michele Pannozzo
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